mercoledì 11 dicembre 2013

SICUREZZA, COSA NE PENSA IL PD!



Non siamo soliti uscire con comunicati roboanti in quanto preferiamo distinguerci  per sobrietà dei toni e riflessioni di contenuto  che possano ben evidenziare cosa pensiamo e cosa proponiamo per risolvere i problemi. Preferiamo tenere un  profilo basso ed ascoltare, questo ci consente di essere credibili.
Pensavamo, o meglio auspicavamo fortemente, che le critiche, spesso superficiali, di alcuni sull’ argomento sicurezza si fossero sopite con le risposte che il Sindaco aveva in ultima istanza dato durante l’ultimo consiglio comunale.
Non è stato purtroppo così! Continuiamo quindi ad assistere, quasi basiti, ad accuse insensate nei confronti del Primo cittadino indicato anche come responsabile per le disdicevoli scritte apparse negli ultimi giorni contro la polizia locale, alla quale và la nostra solidarietà. Non è possibile tollerare l’irrefrenabile e vanesio desiderio di apparire da parte di qualcuno il cui unico obiettivo è alzare i toni ed il livello della polemica.
La preoccupazione che riguarda alcune zone è condivisibile anche se rifiutiamo fermamente il bollo di città violenta e pericolosa per Saronno. I dati che provengono dalla prefettura non dicono ciò e noi preferiamo dare credito a questi!
Non riteniamo che l’uso esclusivo della forza possa bastare, ne tantomeno pensiamo che un Sindaco sceriffo possa risolvere in via definitiva le cose. Il problema và risolto e non spostato temporaneamente altrove. Le telecamere hanno un utilità solo parziale perché se da un lato hanno una funzione di deterrenza dall’altro consentono di intervenire solo quando il reato è già stato commesso. E’ evidentemente improponibile anche mettere un poliziotto all’angolo di ogni strada.
Cosa proponiamo noi?
Per sottrarre alcune zone al degrado dovremo fare in modo che queste ritornino ad essere vive. Sembra una cosa molto semplice, molti, quasi tutti la indicano come rimedio. L’iniziativa di tenere aperti i locali la sera và innanzitutto incentivata e successivamente sostenuta con un attenta valutazione delle eventuali lamentele che possano arrivare dai residenti, distinguendo l’intolleranza del singolo dalla reale situazione di disturbo, e non abbandonando a se stessi gli esercenti. La nostra visione di Saronno come centro commerciale naturale và esattamente in questa direzione.    
Oltre a ciò ci impegneremo affinché ci sia un’approvazione rapida del regolamento di polizia urbana, l’insieme di quelle regole di cui ci vogliamo dotare per normare la civile convivenza e che consideriamo passaggio un fondamentale per la Città.
Queste sono le soluzioni che proponiamo e nuovamente, come fatto in passato, rivolgiamo un accorato appello a tutti perché il confronto si sposti su temi concreti. Speriamo che questa volta il nostro invito venga accolto.
Francesco Licata @francodado