lunedì 28 ottobre 2013

RISULTATI LOCALI E PROVINCIALI DEL CONGRESSO DEL PARTITO DEMOCRATICO



Segreteria Locale Saronno:

Francesco Licata 48 voti (8 coordinatori) Eletto
Alberto Paleardi 18 voti (2 coordinatori)

Segreteria Provinciale Varese:
                             Saronno                Tot Varese
Astuti                    23 (33,8%)          1.082 (44,9%)
Battistini              17  (25,0%)            325  (13,5%)
Carignola             28  (41,2%)          1.004 (41,7%)

Ballottaggio 4 Novembre Astuti vs Carignola

Francesco Licata: “ Sono molto contento dei risultati ottenuti e per il credito che mi è stato tributato. Profonderò il massimo sforzo per ricompensare tale credito anche se il compito sarà arduo vista l’ottima eredità lasciata dal mio predecessore ed amico Nicola Gilardoni. Il Pd a Saronno è un partito che vanta circa il 30 % dei consensi ottenuti sia durante consultazioni amministrative, determinanti per l’elezione del nostro Sindaco, sia durante quelle nazionali.  L’obbiettivo sarà quello di non disperdere questo tesoro soprattutto in vista delle future elezioni comunali del 2015. Quanto più il nostro circolo sarà aperto ed inclusivo quanto più l’obbiettivo sarà raggiungibile. Terremo la barra dritta senza cedere a pulsioni e logiche correntizie, letali per il nostro Partito!”


LETTERA AGLI ISCRITTI ED ALLA CITTA' DI NICOLA GILARDONI



Saronno, 25 ottobre 2013

Tra due giorni, domenica 27 ottobre, si svolgerà il congresso per il rinnovo della segreteria e del coordinamento del Circolo del Partito Democratico di Saronno.  Dopo due mandati come Segretario del PD saronnese, ovvero sei anni di impegno alla guida del Circolo, considero giusto non ricandidarmi per molteplici ragioni.  
 

Considero l’assunzione di un ruolo di responsabilità un’esperienza fondamentale per chi fa Politica ma anche un’esperienza che debba avere un limite temporale perché è giusto che altri, più giovani, abbiano la possibilità di fare la medesima esperienza. Considero giusto che “occhi nuovi”, magari meno allenati ma più attenti all’evoluzione della nostra società, possano e debbano leggere i bisogni della nostra città. Considero giusto che sensazioni e percezioni del mondo che cambia siano lette da chi ha maggiori stimoli per farlo, pensando al futuro. Considero giusto far crescere e formare una nuova generazione di giovani che si vogliono impegnare in Politica, per la nostra comunità. Considero giusto per chi ha già fatto esperienze importanti mettersi a disposizione di chi invece ha idee nuove, stimoli giovanili e tanta voglia di fare.

 




Forse i più si aspettano da parte mia, al termine del secondo mandato come segretario politico del Circolo, un lungo intervento che racconti tutto quello che siamo riusciti a fare insieme in questi anni,  di quale metodo abbiamo utilizzato per vincere, per ben due volte, in questa terra di Lombardia, oramai divenuta ostile ai più normali valori che hanno da sempre caratterizzato la nostra comunità, forse deluderò qualcuno ma non glorificherò l’impresa.




 Non vi è dubbio che il PD abbia svolto nelle ultime elezioni comunali la figura del primo attore, ma con ciò si è addossato anche la grande responsabilità di rispondere ai tanti problemi irrisolti della nostra città, pur in una situazione di grande crisi di risorse economiche per gli enti locali, con la volontà di farlo costruendo una coalizione forte, insieme alle altre forze politiche del centrosinistra.  

Ora dobbiamo guardare avanti e dimostrare con i fatti che siamo capaci di mantenere il progetto di città che abbiamo proposto ai nostri concittadini alle ultime elezioni.

Mi sento però di approfittare dell’occasione per lanciare alcuni stimoli all’intera città.




Il primo è che ognuno di noi deve recuperare la voglia di tornare ad esserci, la voglia di essere protagonista, di partecipare, di riprendersi la Politica, di essere parte attiva nel decidere in prima persona quello che vogliamo per la nostra città, per la nostra qualità della vita, per i nostri bambini, per i nostri anziani. Senza rinunciare ai nostri sogni, alla giustizia, alla socialità, al benessere di tutti (e non solo di pochi) ma anche con la consapevolezza che è necessaria una verifica del nostro modo di vivere, dei nostri modelli di sviluppo che sempre di più ci hanno portato verso la perdita delle cose in cui fino a pochi anni fa ci riconoscevamo e che costituivano la nostra identità ed il nostro essere italiani, ne cito solo alcuni: la famiglia; il lavoro; la solidarietà; l’accoglienza.




Il secondo è che dobbiamo fortemente credere e sviluppare un vero e proprio progetto di città, dove al di là della proposte concrete siano i valori, il metodo, la partecipazione, l’ascolto, la condivisione e l’idea che una società diversa è possibile, a fare la vera differenza. Non l’attesa di qualcuno a cui  delego di fare per me ma il mio coinvolgimento diretto nel trovare soluzioni ai problemi, nel lasciare il mondo migliore di come l’ho trovato.




Il terzo è l’apertura e la trasparenza che la Politica deve tornare a rappresentare permettendo a tutti, senza interessi personali di sorta ma solo ricchi di valori, di ideali, di sensibilità, di partecipare e dare il proprio tempo alla propria comunità, come servizio gratuito per il bene comune della collettività.          
Vi ringrazio per quanto ho potuto imparare e convinto che il futuro appartenga a chi crede nella bellezza dei propri sogni ma nel contempo è capace di risolvere concretamente i problemi, auguro a tutti una maggiore serenità. 

 Nicola Gilardoni

mercoledì 16 ottobre 2013

CONGRESSO PD: OCCHI NUOVI PER LA CITTA’

Domenica 27 ottobre 2013 presso la sala “Aldo Moro” in viale Santuario si svolgeranno i congressi per il rinnovo del Segretario e del Coordinamento del Circolo, del Segretario e dell’Assemblea provinciale
I seggi saranno aperti dalle ore 9.00 alle ore 19.00. Possono votare tutti gli iscritti al momento del voto, con possibilità di iscrizione anche immediatamente prima del suo esercizio. Possono essere eletti tutti coloro che sono registrati nell’anagrafe degli iscritti del PD al 27.09.2013 e gli iscritti 2012, che rinnovino l’iscrizione entro il termine delle operazioni di voto.
Alle ore 11.30 si svolgerà il dibattito con l’illustrazione delle linee politiche da parte dei candidati alla Segreteria del Circolo e la presentazione delle liste collegate alle candidature alla Segreteria provinciale, con gli interventi degli iscritti, dei  simpatizzanti e degli elettori.  
Rivolgiamo a tutti, iscritti, simpatizzanti, elettori, cittadini saronnesi, un caloroso INVITO alla partecipazione, per continuare insieme un percorso di impegno per la nostra comunità che veda  ognuno di noi in prima fila concretamente per una società migliore.
Un’occasione da non perdere soprattutto per i giovani, le donne e tutti coloro che vogliono vedere la città con occhi nuovi.
Per maggiori informazioni sul regolamento congressuale e sui candidati alla segreteria provinciale si rimanda a  www.partitodemocraticovarese.it/congr
 
Francesco Licata @francodado

martedì 1 ottobre 2013

FERMIAMO IL GAMBERO







Martedì 8 ottobre a Saronno, alle ore 21 nella sala auditorium "Aldo Moro" di viale Santuario 13, è in programma l'incontro, organizzato dal Partito Democratico,
  

"FERMIAMO IL GAMBERO. IL MONDO E LA SOCIETA' CHE VORREMMO"

Ospiti della serata, tre professionisti che incarnano, ognuno a proprio modo e completandosi a vicenda, una precisa idea di Italia: la scrittrice, blogger e giornalista del "Corriere della Sera" Marina Terragni, l'economista Filippo Taddei e l'anestesista rianimatrice e terapista del dolore Mercedes Lanzilotta.

 
I tre illustreranno i passi indietro compiuti dal nostro Paese nell'ambito dei diritti - delle donne, sul lavoro e nella sanità - e avanzeranno le loro proposte di rinnovamento ragionando di parità, tasse, lavoro, salute e felicità.


- Le biografie

Marina Terragni: giornalista del "Corriere della Sera", editorialista, cura da anni e con successo il blog Maschile/Femminile. Intellettuale dalle idee forti e chiare, ama il confronto e si occupa in particolar modo di tematiche legate all'universo femminile, che concepisce in costante scambio, e soprattutto in parità, con quello maschile. Nel suo ultimo libro, "Un gioco da ragazze" (Rizzoli, 2012), invita le donne di ogni età a non accontentarsi e a rivendicare il proprio ruolo nella società e nel lavoro, senza però omologarsi al cosiddetto uomo di potere. Piuttosto, usando la differenza, la specificità dell'essere donna, per ribaltare un sistema politico, economico e sociale asfittico e giunto al capolinea.

Filippo Taddei: macroeconomista, insegna alla School of Advanced International Studies - The John Hopkins University di Bologna ed è ricercatore al Collegio Carlo Alberto di Torino. Ha conseguito il Ph.D in Economics alla Columbia University e la laurea all'Università di Bologna. Si occupa della relazione tra il mercato del credito e l'economia reale. Tra i punti di forza del Taddei-pensiero c'è la lotta all'evasione fiscale attraverso la riduzione della spesa pubblica e delle tasse sul lavoro. Taddei teorizza una società realmente fondata sul lavoro e un sistema economico che finalmente premi chi svolge il proprio mestiere onestamente. "Abbiamo creato un mercato del lavoro incoerente e un sistema fiscale sconsiderato", ha detto. È ora di porvi rimedio”.

Mercedes Lanzilotta: medico anestesista e terapista del dolore, vive a Milano e lavora a Busto Arsizio. In lei mestiere, pratica politica e vita sono saldamente intrecciate nel nome dei diritti delle persone. Nella sua biografia sottolinea di far parte dell'esigua minoranza di medici italiani non obiettori ("Non è una parte del lavoro che mi entusiasma, ma è una scelta dalla parte delle donne"). Attenta alla volontà del paziente, ha un motto: contro il dolore, sempre. E come Jorge Amado, ama dire: "Sono comunista, grazie a Dio", rinvenendo nella definizione la voglia e la capacità di stare sempre dalla parte di chi ha bisogno perché ha subito un torto, o è stato oggetto di mobbing, oppure ha necessità di conforto morale e materiale. Crede fermamente nel testamento biologico.


Francesco Licata @francodado